piccole cicladi

spiagge e taverne

 

Esattamente laddove Cicladi e Dodecanneso si incontrano si trovano le Piccole Cicladi - un sottogruppo delle isole Cicladi situato nell'immediato sudest di Naxos. Si tratta di un arcipelago che consta di sole cinque isole, dalle dimensioni decisamente ridotte, ancora intatte, e con scenari di grande atmosfera, ma soprattutto con le spiagge di sabbia più belle dell'intera Grecia e un mare dai toni caraibici. Esattamente la situazione ideale per una vacanza che scorra lieve tra spiagge e taverne.

In realtà si tratta di isole abitate sin da tempi molto remoti. E se nel medioevo qui gli unici abitanti erano capre e pirati, oggi queste isole - ormai famose per le spiagge di sabbia dorata e le acque cristalline e trasparenti - sono meta di un numero di turisti che di anno in anno mostrano una crescita esponenziale.

In estate un piccolo traghetto locale mette in comunicazione due volte al giorno le Piccole Cicladi con Naxos e Amorgos - con l'esclusione della sola Donoussa che è un po' distaccata e fuori dalle rotte e che non dispone di collegamenti giornalieri.

 

L'isola più piccola dell'arcipelago, ma anche la più ricercata, è Ano Koufonissi. A questa sono associate due isole disabitate: Kato Koufonissi - dove sono presenti esclusivamente una taverna e una chiesa dedicata alla Panaghia, famosa per le celebrazioni del 15 di agosto - e Keros, luogo questo di importanti ritrovamenti archeologici risalenti al periodo protocicladico. L'insieme di queste isole è generalmente conosciuto con il nome di Koufonissi.

Amorgos - aspra e fuori dal tempo – è isola speciale e dal fascino unico, e detiene inoltre una Chora ben conservata e tra le più suggestive dell'intera Grecia.

Particolarmente ricercata per le sue numerose spiagge di sabbia fine è Schinoussa, oltre che per la possibilità di essere girata tranquillamente a piedi attraverso una campagna intatta e fuori dal tempo. Iraklia da parte sua è l'isola più a est, e detiene la popolazione più ristretta. Tra le sue colline si trovano due grotte di notevole interesse escursionistico.

Donoussa infine è la più remota dell'arcipelago e pure la più selvaggia. Essendo la più esposta a venti e correnti i collegamenti per quest'isola non sempre sono garantiti. L'isola ospita la capitaneria di porto delle Piccole Cicladi e la sola strada asfaltata presente corre ad anello lungo la costa.

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