dodecanneso

apocalisse con figure

 

L'antica lega delle dodici isole del Dodecanneso o Dodecaneso (in greco appunto "dodici isole") è un arcipelago di circa 160 isole di cui 26 effettivamente abitate, e si estende proprio davanti alla Turchia, con Creta a sud, le Cicladi ad ovest, e l'isola di Samos a nord. Rispetto ad altri arcipelaghi presenta il non secondario vantaggio di essere al riparo dai venti: infatti la costa turca protegge queste isole dal soffio del meltemi.

Con un passato di santi, templari e dominazione italiana, è questa la destinazione ideale per chi è alla ricerca della Grecia di un tempo, oramai data quasi per perduta. Sono questi i luoghi che maggiormente conservano il fascino autentico e le tradizioni di questo paese e dove peraltro è ancora possibile trovare alcune spiagge deserte - o quantomeno non completamente colonizzate dal turismo organizzato - anche nel cruciale periodo di altissima stagione.

 

Le isole del Dodecanneso - non a caso localizzate in una regione di passaggio tra oriente ed occidente - recano evidenti segni (sia nella cultura e nelle tradizioni che nelle testimonianze architettoniche) del loro passato e delle diverse dominazioni che qui si sono succedute: dall'epoca classica a quella bizantina, dalla dominazione genovese ai Cavalieri templari, dall'occupazione turca a quella italiana durante la seconda guerra mondiale.

Di conseguenza nel Dodecanneso - e più in particolare nelle isole di Rodi e Kos - non mancano certo siti archeologici, templi, castelli e fortezze, e più in generale luoghi di alto interesse storico ed architettonico. Degna di nota la cittadina di Lakki (una volta Portolago) nell'isola di Leros, fulgido esempio di urbanistica ed architettura tipica del razionalismo italiano degli anni trenta del secolo scorso.

Se Tilos è meta ideale per gli amanti delle escursioni e della natura, le pareti calcaree di Kalymnos sono una palestra perfetta per chi pratica arrampicata e climbing; mentre per gli appassionati di kitesurf luogo davvero speciale è rappresentato dalla parte sud di Karpathos, spesso battuta da forti venti.

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